PRENOTA

La sala di Hana

La sala più spaziosa del Kendov Dvorec, anticamente stalla del castello, oggi è uno spazio elegantemente decorato destinato a feste, matrimoni, pranzi e cene. La sala di Hana ospita anche incontri di lavoro, presentazioni, corsi di formazione ed eventi culturali.

La sala di Hana può accogliere:
Ricevimento: 100 ospiti
Disposizione cinema: 80 – 100 ospiti
Disposizione a I: 28 ospiti
Disposizione per banchetti: 100 ospiti

La sala di Jakob

Dalla luminosa sala si gode la vista del giardino fiorito e degli alberi da frutto. La sera prepariamo una degustazione di vini selezionati con un sommelier della casa. La sala è anche destinata a riunioni di lavoro e di studio, matrimoni, celebrazioni e incontri serali.

La sala di Jacob può accogliere:
Ricevimento: 60 ospiti
Disposizione cinema: 50 ospiti
Disposizione a U: 24 ospiti
Disposizione per banchetti: 60 ospiti

‘Hiša’ – La casa

La stube, l’angolo – soggiorno e l’antica credenza danno la sensazione di una casa accogliente. L’area più autenticamente arredata del Kendov Dvorec ricorda la tradizione dell’ambiente locale. La casa era una volta lo spazio centrale della fattoria in cui la famiglia si riuniva per i pasti. Forse per questo da qui uscivano il migliore pane appena sfornato e le migliori grappe fatte in casa.

La casa può accogliere:
Ricevimento: 30 ospiti
Disposizione a I: 16 ospiti
Disposizione per banchetti: 20 ospiti

La cucina nera

L’ambiente ad arco, dove c’era una volta la cucina nera con il focolare aperto, ricorda la tradizione degli antenati. Una volta odorava di pentole, oggi il luogo tranquillo invita a sedersi accanto al caminetto, mangiando i biscotti o gli struccoli del Kendov Dvorec, assaggiando le grappe e il vino locali o prendendo in mano un libro o un giornale.

La cameretta

La cameretta è un angolo piacevole per coppie o ospiti che desiderano privacy. La vista della Chiesa di Marija na Skalci che si offre alla finestra è particolarmente piacevole la sera quando il campanile è illuminato. La cameretta prende il nome dalla piccola stanza, cameretta appunto, in cui dormivano i bambini della famiglia Kenda.